Gli spazi confinati rappresentano uno degli ambienti di lavoro più pericolosi a causa delle condizioni atmosferiche critiche, dell’accesso limitato e dei rischi di asfissia, intossicazione o esplosione. Ambienti come serbatoi, cunicoli, silos, cisterne e pozzi possono contenere gas tossici o carenza di ossigeno, rendendo essenziale una valutazione approfondita dei rischi. Il D.Lgs. 81/08 e il D.P.R. 177/2011 impongono rigide norme per la sicurezza nelle attività in spazi confinati.

• Identificare e classificare gli spazi confinati presenti nell’ambiente di lavoro.
• Analizzare i rischi atmosferici come gas, vapori tossici o carenza di ossigeno.
• Definire procedure di accesso, lavoro e emergenza per la sicurezza dei lavoratori.
• Garantire l’utilizzo di DPI adeguati, sistemi di ventilazione e rilevatori di gas.
• Formare il personale per il riconoscimento e la gestione dei pericoli specifici.

• Presenza di agenti chimici pericolosi o sostanze infiammabili.
• Livelli di ossigeno per prevenire rischi di asfissia.
• Possibili accumuli di gas tossici come monossido di carbonio o idrogeno solforato.
• Difficoltà di accesso e uscita per il soccorso in caso di emergenza.
• Metodologie di ventilazione e sistemi di rilevamento gas.

Per ridurre il rischio e garantire la massima sicurezza nelle operazioni in spazi confinati, Protekno Safety propone:

• Mappatura dettagliata degli spazi confinati con analisi del rischio specifico.
• Monitoraggio costante della qualità dell’aria con rilevatori di gas e sensori di ossigeno.
• Procedure operative di sicurezza, inclusi piani di evacuazione e gestione delle emergenze.
• Utilizzo di dispositivi di protezione individuale (DPI) certificati, come autorespiratori e imbracature di sicurezza.
• Formazione specifica per i lavoratori e squadre di emergenza, con simulazioni pratiche.

Compila il modulo per accedere alla valutazione dei rischi DVR e garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative.